ABOLITO IL REGISTRO INFORTUNI, AL VIA IL CRUSCOTTO INFORTUNI

Categoria: Sicurezza sul Lavoro          Autore: Salus et Securitas S.r.l.          Commenti: 0         Data: 28/03/2016

Il decreto attuativo Jobs Act, per la logica di semplificazione degli adempimenti complessi a carico del Datore di Lavoro, ha abolito l’obbligo della tenuta del registro infortuni. Rimane però invariato l’obbligo del Datore di Lavoro di denunciare all’INAIL gli infortuni occorsi ai dipendenti prestatori d’opera. L’INAIL, per offrire agli organi preposti alla vigilanza uno strumento alternativo valido al registro infortuni, ha realizzato un “cruscotto” nel quale sarà possibile consultare gli infortuni occorsi ai dipendenti prestatori d’opera e denunciati dal Datore di Lavoro all’Istituto dal 23 Dicembre 2015, ossia data in cui è caduto l’obbligo della tenuta del registro.

Il “cruscotto infortuni” sarà accessibile agli organi di vigilanza nell’area dei servizi online del sito www.inail.it e prevederà per l’utente la competenza territoriale regionale, quale parametro fondamentale per la ricerca dei dati infortunistici. Sarà possibile consultare il cruscotto infortuni per singolo soggetto infortunato inserendo semplicemente il codice fiscale dell’infortunato. In questo caso sarà possibile prender visione del report di tutti gli infortuni accaduti relativi al singolo lavoratore.

L’INAIL ricorda inoltre che sarà a disposizione dell’utenza esterna il servizio “Inail risponde” per richiedere approfondimenti sia normativi che procedurali sull’utilizzo dei servizi online. E’ stato anche redatto il manuale “cruscotto infortuni” volto a fornire informazioni indispensabili e puntuali sulla navigazione nel database in oggetto.

Resta comunque inteso che gli infortuni avvenuti prima del 23 Dicembre 2015 sono e saranno consultabili nel registro infortuni abolito dalla norma in esame.

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